Tennis mental coach
Sono passati ormai tanti anni dal primo titolo come Tennis Mental Coach,
ma il ricordo è ancora bellissimo.
Oggi i titoli per me sono diventati 18, ma certe emozioni restano per sempre al primo posto, soprattutto per come ci siamo riusciti, stupendo tutti.
Svizzera, 17 febbraio 2007, ore 12:14
Da outsider a protagonista
Vincere un torneo del Tennis Junior European Tour partendo dalle qualificazioni è una grande impresa.
Sono 7 match vinti uno di fila all’altro.
Passare da perfetto sconosciuto a giocatore di livello è una magia, un qualcosa che si ricorda nel tempo ma che quando sta succedendo non si nota.
Non si nota perché siamo talmente sul pezzo che tutto sparisce.
La vittoria accade e basta, un match dopo l’altro, stando nel flow.
Passione ed esperienza
Questo percorso di tennis mental coach è stata un’esperienza coinvolgente e sconvolgente.
Nessuno credeva potesse succedere, a parte noi naturalmente.
Ricordo il viaggio in treno verso la Svizzera..
l’emozione della finale..
la gioia per la vittoria..
le quattordicimila telefonate ricevute..
lo stupore degli addetti ai lavori:
ma allora questo tennis mental coach funziona davvero!
Gli sguardi tra noi.. gli abbracci.. la festa..
la dimensione intima della gioia sono memorie che s’imprimono nel profondo.
Verso la vittoria
Durante la finale il Maestro di Giulio continuava a dirmi che l’incontro non era ancora finito ed io dentro di me pensavo:
“guarda Max (il grande Massimo Bontempi), questa partita è segnata, non importa il ranking dell’altro, non c’è storia oggi!
Qui abbiamo il nostro eroe che serve, risponde e tira vincenti e si chiama Giulio Mazzo Mazzoli, nel senso che fa il mazzo a tutti.. ah ah ah”.
La vittoria è un’emozione che dura nel tempo.
Testa fredda cuore caldo
In tutti gli sport, il talento da solo non basta, è la testa che fa la differenza.
Ci vuole la testa fredda e il cuore caldo.
L’allenamento mentale ti aiuta ad essere il miglior giocatore che puoi, ad avere lo stato giusto per gli allenamenti e la gara, a sviluppare quei dettagli indispensabili per fare il salto di qualità.
Come tennis mental coach lavoro per dare valore all’allenamento invisibile (alimentazione, riposo, extra campo, etc.) come a quello visibile (allenamento della visione sportiva, vision on motion, metodo svta).
Credere per vedere
Bisogna sempre credere per vedere, mai il contrario.
Quando impari a trasformare i tuoi sogni in obiettivi ben formati ed ecologici, il gioco è quasi fatto.
Poi si tratta di trasformarli in risultati.
Game set match
Ale per me è stato importantissimo perché mi ha saputo capire e ascoltare.
Con lui è bello parlare perché è come se la pensasse come te; con lui ho fatto tanto lavoro l’anno scorso e mi è servito molto perché sono riuscito a capire molte cose!!!
Soprattutto per merito suo ho ottenuto un risultato importantissimo in un torneo eta in svizzera nel quale anche nei momenti di difficoltà nei quali stavo perdendo grazie al lavoro svolto con lui sono riuscito a riprendermi e a credere in me stesso…
grazie mille ale!!!
Giulio Mazzoli
Scrivimi
perché posso trasformare insieme a te
i tuoi obiettivi e valori in risultati subito